Siamo esseri straordinariamente cooperativi e forse gli unici dotati di morale. Michael Tomasello, studioso noto in tutto il mondo per le ricerche sullo sviluppo cognitivo dei primati non umani e dei bambini umani, ci spiega qui come le cose siano strettamente collegate.
Due sono stati i momenti chiave nell’evoluzione che hanno indotto la specie umana a passare dalla cooperazione strategica alla morale genuina. Nel primo, le sfide dell’ambiente hanno spinto i nostri antenati a collaborare tra loro nella ricerca del cibo, sviluppando forme di intenzionalità congiunta che hanno dato origine a una prima forma di morale, basata sulla seconda persona. In seguito, la pressione demografica ha determinato la frammentazione delle popolazioni umane in gruppi culturalmente definiti, le cui attività hanno richiesto la formazione di un “noi” in grado di esercitare un’intenzionalità collettiva, creando convenzioni e norme che definissero cosa fosse giusto e cosa sbagliato. Il risultato è che gli esseri umani contemporanei possiedono una morale che li obbliga nei confronti non solo degli altri individui ma anche della comunità nella sua interezza.